La realtà virtuale è tra noi da un po’ ormai ma per ora non ha fatto ancora breccia nei nostri cuori. Come mai? Beh due sono secondo me i motivi principali: prezzi alti e hardware necessario per goderne al meglio non banale. Non è un caso se i due device più diffusi sono anche i due più economici, ovvero playstation Vr e Samsung Gear Vr
Il 2018 potrebbe essere l’anno della svolta. Il motivo è semplice: Microsoft è scesa in campo e con accordi siglati ad hoc con i principali produttori, tra cui ricordiamo Acer e Asus, farà si che anche per sistemi Windows vengano prodotti visori Vr a basso costo. Questa mossa ha già innescato interessanti effetti: Facebook, proprietario di Oculus Rift ( il miglior visore Vr per Windows insieme ad HTC vibe) ha ulteriormente abbassato il prezzo del suo prodotto in modo permanente portandolo sotto i 500€ e ha annunciato un nuovo visore di fascia bassa.
Vanno poi considerati altri due aspetti: gli sviluppatori stanno imparando a sfruttare al meglio queste tecnologie e i risultati sono giochi e programmi più maturi che non sanno più di tech demo; l’hardware sta costantemente migliorando e se prima per gestire bene un’esperienza VR era necessario un super pc, ora la fascia media può bastare.
Dove rende maggiormente la realtà virtuale? Beh sicuramente in campo ludico i giochi che meglio si adattano sono quelli di guida e gli sparatutto in soggettiva. Nei più recenti giochi di guida l’effetto è realmente spettacolare e sembra di essere davvero dentro l’abitacolo di una dream car, abbinato ad un buon kit volante e pedaliera l’effetto è stupefacente, va provato. Negli fps il risultato è molto buono, necessitano però di un ambiente ampio dove muoversi per non fare danni…. Youtube è pieno di video grotteschi a riguardo J
Va detto che la VR non è solo gioco: si stanno sviluppando software per la visione di eventi sportivi come se fossimo in prima fila allo stadio, così come film e concerti visionabili da varie posizioni con un coinvolgimento davvero notevole.
Come dicevo, attualmente siamo stati poco coinvolti da questa nuova tecnologia, non tutti avevano voglia di spendere 1000€ per un visore, però con i prezzi attuali a pensarci bene può essere addirittura conveniente: nei giochi di guida ad esempio il meglio che si poteva avere era una soluzione a tre schermi. Questa soluzione aumenta l’area visiva e l’avvolgimento rispetto allo schermo singolo, chiaro però che ormai il prezzo di tre buoni monitor è superiore a quello di oculus e dei futuri visori. Ecco che quindi la questione può diventare interessante.
Vi propongo 2 video. https://www.youtube.com/watch?v=AzW6UoncggM Il primo è Project Cars2, gioco di corse appena uscito, giocato attraverso oculus. Vi invito ad andare al minuto 8. Ho scelto questo video perché vedete la testa del giocatore e quello che vede lui, credo che sia il meglio che si può trovare per farsi un po’ un’idea di quanto deve essere coinvolgente la cosa.
https://www.youtube.com/watch?v=gpBYvTK5aK8 il secondo è un concerto di Lorenzo Jovanotti registrato a 360° e sfruttabile con visori VR. E’ come essere sul palco.
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